Prevenzione senologica – Scatti e ritratti di “Sorrisi in rosa”
Hanno deciso di farsi raccontare per condividere il proprio vissuto di “guerriere” nella lotta contro il tumore del seno, le 16 protagoniste dell’edizione 2020 di ‘Sorrisi in Rosa’, iniziativa che mira a dare forza e sostegno alle pazienti affette da cancro della mammella.
Il progetto nasce 4 anni fa dall’incontro tra l’impegno di Humanitas nella lotta contro questa patologia e le idee di due pazienti, la fotografa Luisa Morniroli e la scrittrice Cristina Barberis Negra. L’iniziativa non si ferma nemmeno di fronte all’annus horribilis del covid-19. Anzi, dopo esser stata ospitata a Milano nei tre anni precedenti, arriva a coinvolgere per la prima volta anche centri Humanitas di Bergamo, Torino, Varese e Catania.
‘Sorrisi in Rosa’ è una mostra fotografica che sarà presente per tutto il mese di ottobre nelle Breast Unit dei centri Humanitas. 16 scatti che ci mostrano le protagoniste sorridenti e piene di vitalità attraverso gli occhi e l’obiettivo di Luisa Morniroli: “Mi piace conoscere queste donne – spiega la fotografa – con la situazione che si è venuta a creare con la pandemia c’è stato meno tempo del solito, ma siamo comunque riuscite a ritagliarci lo spazio per fare le foto secondo il mio stile: non amo usare Photoshop, cerco sempre di trovare la luce naturale che mi piace di più per dare risalto alla luce che viene dai soggetti stessi. In tutti gli scatti ho voluto che ci fosse una sciarpa rosa (il colore che simboleggia l’iniziativa) e le modelle lo hanno indossato davvero in tanti modi diversi e creativi”.
Ad accompagnare gli scatti ci sono anche dei “ritratti in parole”, testi che nascono dalla penna di Cristina Barberis Negra, scrittrice che ha provato a “Raccontare l’anima senza raccontare la malattia” come lei stessa afferma. “Si tratta di un progetto di emozione, perché mi permette di conoscere delle persone incredibili – prosegue – ho la passione per le persone, voglio sempre guardare al di là di quello che vedo. Con la scrittura cerco di restituisce a queste donne che hanno avuto il coraggio di raccontarsi, qualcosa di loro stesse, qualcosa che talvolta si perde tra i mille impegni quotidiani, le preoccupazioni, le attenzioni da dare agli altri. La scrittura ricostruisce la nostra identità, chi siamo. Ci si riscopre ed è un piacere ritrovarsi in quello che si è o in quello che non sia ricordava di essere”.
Ognuna delle storie delle 16 protagoniste di ‘Sorrisi in Rosa’ è stata ripresa e narrata dalle voci di influencer, giornaliste e altre professioniste della comunicazione. Da queste voci è nato il podcast, ‘Sorrisi in rosa – Humanitas‘ disponibile gratuitamente su Spotify.
La mostra è stata inaugurata il 1o ottobre, data che coincide con l’avvio del mese della prevenzione senologica. In questa occasione le cliniche Humanitas daranno l’opportunità di effettuare screening gratuiti nei centri aderenti. Un’occasione da non perdere, perché oggi sconfiggere il tumore al seno si può, grazie agli avanzamenti terapeutici e all’approccio multidisciplinare e multiprofessionale delle Breast Unit, ma bisogna tenere sempre alta l’attenzione e, soprattutto, dare maggiore consapevolezza alle donne in materia di prevenzione.
Per ulteriori informazioni visitate il sito https://pinkunion.fondazionehumanitasricerca.it/sorrisi-in-rosa/
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