Menarini: 25 anni di Fair Play
Un’edizione davvero speciale quella del Premio Internazionale Fair Play Menarini 2021, che ha visto la kermesse dedicata all’etica e al fair play tornare in pista per celebrare in grande spolvero il venticinquesimo anniversario della sua fondazione.
A Castiglion Fiorentino, nella suggestiva cornice del Loggiato Vasariano di piazza del Municipio, impreziosita per l’occasione da una spettacolare scenografia, hanno infatti brillato le più luminose stelle del panorama sportivo italiano ed internazionale facendosi portatrici, attraverso le loro storie, di messaggi di fiducia, impegno e grande umanità.
“Oggi festeggiamo i primi venticinque anni del Premio Fair Play Menarini: un risultato incredibile in un anno eccezionale per lo sport italiano – ha detto Ennio Troiano, Direttore Risorse Umane Global di Menarini – Ci auguriamo che i valori del fair play, fondati sulla condivisione di principi che rappresentano la vera essenza dello sport, possano aiutarci a guardare con ottimismo al futuro”.
Trasmessa in diretta televisiva su Sportitalia (canale 60 del digitale terrestre), la magica serata del Fair Play Menarini ha visto al timone il giornalista Lorenzo Dallari e l’ex pallavolista Rachele Sangiuliano, una coppia collaudata che ci ha guidato attraverso i racconti e i successi dei big che, sul palco, hanno ritirato l’ambito riconoscimento: dall’ex tennista svedese Stefan Edberg all’icona del basket Pierluigi Marzorati, dall’Iron Lady del nuoto Katinka Hosszu all’eclettico Patrizio Oliva, dalla calciatrice Eleonora Goldoni ai due olimpionici italiani Romano Battisti e Matteo Marconcini, passando per i grandi nomi del calcio Sinisa Mihajlovic, Patrick Kluivert e Massimo Bonini. Grande commozione è stata suscitata dall’assegnazione del Premio speciale dedicato al ricordo di Paolo Rossi, ritirato da Marco Tardelli e Hansi Müller, mentre uno scroscio di applausi ha fatto da tappeto all’arrivo delle canottiere Valentina Rodini e Federica Cesarini che, dopo l’oro olimpico conquistato ai Giochi di Tokyo 2020, hanno ritirato il Premio speciale “L’Italia nel cuore”. E se la categoria “Narrare le emozioni”, dallo scorso anno intitolata alla memoria di Franco Lauro, è andato alla giornalista sportiva di Mediaset Lucia Blini, e il riconoscimento “Sustenium Energia e Cuore” all’ex fischietto Pierluigi Collina, ad aggiudicarsi il Premio speciale “Studio e sport”, frutto dell’illustre collaborazione con il Centro sportivo delle Fiamme Gialle, è stata la giovane marciatrice Sofia Fiorini.
“Non ci sono parole per descrivere l’emozione di aver vissuto una serata come questa. Una serata in cui non sono mancati istanti di gioia, alternati a momenti di grande riflessione, soprattutto per quanto riguarda il premio intitolato alla memoria del grande campione Paolo Rossi nella categoria ‘Modello per i giovani’, assegnato a Marco Tardelli e Hansi Müller, due grandi amici di Pablito – afferma Angelo Morelli, presidente del Comitato organizzatore del premio – Sono stati venticinque anni di duro lavoro, ma anche di grandi soddisfazioni, emozioni e ricchezza personale. Aver potuto gioire della presenza di tanti campioni, provenienti da ogni parte del mondo, è stato per noi organizzatori una cosa così grande da non riuscire neppure a raccontarla. Ringraziamo enti, istituzioni, giornalisti e sponsor per esserci stati così vicini e aver creduto nel nostro progetto. E, non da ultimi, i nostri ringraziamenti vanno anche a tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione dell’evento, una squadra sicuramente affiatata e responsabilizzata”.
Tra i momenti clou della serata, impossibile non annoverare la presentazione ufficiale del francobollo dedicato alla XXV edizione del Premio Fair Play Mecenate: un francobollo celebrativo, appartenente alla serie tematiche “Lo sport”, che sarà emesso dal Ministero dello sviluppo economico.
“In questo anno difficile e, a tratti, drammatico, uno dei vocaboli più usati è “resilienza” – ha dichiarato Mauro Sereni di Consultinvest, dal 2013 main sponsor della manifestazione – Coraggio, dedizione, determinazione e lealtà mai come oggi devono essere parole che ci sostengono e il Premio Fair Play Menarini da sempre si impegna a valorizzare e diffondere questi principi”.
Grande soddisfazione anche da parte del sindaco Mario Agnelli, primo cittadino del Comune di Castiglion Fiorentino che, da nove anni a questa parte, ha tessuto un legame a doppio filo con il premio e con i suoi principi fondanti, tanto da vantare il titolo di città europea per la promozione dei valori del fair play nel mondo.
“Delle venticinque edizioni andate in scena, mi è bastato assistere alle ultime svoltesi a Castiglion Fiorentino per classificare il Premio Fair Play Menarini come una manifestazione unica nel suo genere e il nostro obiettivo è sempre stato quello di dimostrarci all’altezza del blasone del premio – dichiara il sindaco– Poterlo ospitare è un privilegio di cui possiamo solo andare fieri, anche perché il premio ha contribuito ad accrescere l’immagine della nostra città a livello internazionale, sia sul versante della promozione che dal punto di vista sportivo e valoriale. Nella piena osservanza di tutte le misure di sicurezza, l’edizione del venticinquennale è stata un grande successo e si è conclusa rispettando le attese che si erano create”.
Giornalista, bibliomaniaca, donna dalla parte delle donne