Femminicidi: una triste realtà ancora troppo sottovalutata
In un mondo che progredisce in molteplici settori, c’è un’oscura realtà che spesso rimane in ombra: i femminicidi. Questi atti di violenza contro le donne sono una piaga globale che richiede attenzione e azione. Oggi, esploreremo alcune statistiche sconcertanti su femminicidi in Italia, Europa e nel resto del mondo, spesso trascurate nei discorsi quotidiani.
Femminicidi in Italia: Un Allarme Silenzioso
Secondo i dati forniti dal Ministero dell’Interno italiano nel rapporto “Violenza di Genere e Femminicidio” del 2023, il numero di femminicidi è rimasto preoccupantemente alto. Nel 2022, sono stati registrati 121 casi di omicidi di donne, di cui il 65% è avvenuto in ambito familiare. Questi numeri mettono in evidenza la necessità di interventi mirati per contrastare questa forma di violenza di genere.
Europa: La Diffusa Invisibilità del Problema
Un rapporto dell’European Institute for Gender Equality (EIGE) del 2023 rileva che il 30% delle donne nell’Unione Europea ha subito violenza fisica e/o sessuale da parte di un partner o di una persona non appartenente alla famiglia. Tuttavia, solo il 14% di queste donne ha denunciato l’incidente alle forze dell’ordine. Questa discrepanza sottolinea il bisogno urgente di sensibilizzazione e di miglioramento delle risorse per le vittime.
Scenario Globale: Femminicidi Nel Mondo
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), nel mondo si stima che una donna su tre sia stata vittima di violenza fisica o sessuale. La mancanza di denunce è una costante in questo contesto, con molte vittime che rimangono nell’ombra per paura o mancanza di supporto. L’OMS sottolinea l’importanza di una risposta globale per affrontare questa emergenza di salute pubblica.
Questi dati sottolineano la necessità di una maggiore consapevolezza e azione collettiva per combattere il femminicidio. Condividere queste informazioni è un passo importante per mettere in luce un problema troppo spesso ignorato e per promuovere un cambiamento culturale che possa portare a una società più sicura e giusta per tutte le donne.
Sono una blogger e mamma ossessionata (in senso buono) dall’organizzazione e dal decluttering, schietta, che trova un buon motivo per ridere ogni giorno e che ama le serie poliziesche.
Vivo a pochi minuti da una grande città del nord Italia e il mio balcone (così dicono) somiglia ad una giungla tropicale