Libro della settimana: Agarthi la città dei morti di Giuseppe Borrelli

Preparetevi a un viaggio tra i misteri e le ombre con il nuovo romanzo di Giuseppe Borrelli, “Agarthi – La città dei morti”. Questo libro vi catturerà sin dalla prima pagina, portandovi in un luogo dove realtà e leggenda si fondono, e ogni angolo nasconde un segreto inquietante. Seguite il protagonista, Corrado Belli, in un’indagine che sfida il razionale e penetra nel cuore delle paure più profonde.

Ciao care lettrici di Pink Society!

Oggi vi porto in un viaggio oscuro e affascinante con “Agarthi – La città dei morti” di Giuseppe Borrelli, un romanzo che si addentra nei misteri più profondi e nelle paure più ancestrali.

“Agarthi – La città dei morti“ è ambientato in una piccola comunità che viene sconvolta da una serie di misteriose sparizioni di anziani. Il protagonista, Corrado Belli, un giornalista con un passato da pugile, viene inviato sul posto per investigare questi eventi inquietanti che hanno attirato l’attenzione dei media e delle forze dell’ordine.

La trama si sviluppa attraverso un intreccio di leggende locali, antichi riti e presenze sinistre, con un forte richiamo all’occulto e al soprannaturale. Corrado, con la sua acuta capacità investigativa, si trova di fronte a enigmi complessi e verità nascoste, in un luogo dove il confine tra realtà e leggenda si sfuma. La storia è un crescendo di tensione, con personaggi ben costruiti e colpi di scena che tengono il lettore sulle spine fino all’ultima pagina.

Una delle citazioni che meglio incarna il senso di mistero del libro è:

“L’intera vicenda dunque era sotto i suoi occhi, e come già accaduto in altre occasioni, avrebbe dovuto trovare il bandolo della matassa e venire a capo dell’intricato dilemma con quella intuizione che tutti gli riconoscevano. Ma, per qualche incomprensibile motivo, questa volta il problema sembrava essere davvero complicato e forse, troppo difficile anche per lui”.

Questo passaggio evidenzia la complessità del caso e le difficoltà incontrate dal protagonista nel tentativo di svelare la verità.

Giuseppe Borrelli ha saputo creare un’atmosfera densa e inquietante, che trascina il lettore in un mondo dove il passato e il presente si mescolano, e ogni angolo nasconde un segreto. “Agarthi – La città dei morti“ è un libro perfetto per chi ama i thriller con sfumature horror e un tocco di esoterismo, ideale per chi cerca una lettura che sia allo stesso tempo stimolante e intrigante.

Vi consiflio davvero di non perdere l’opportunità di immergervi in questo romanzo avvincente, un vero gioiello della collana “NotteNera“.

Buona lettura e un abbraccio, al prossimo libro,
la vostra Ursula.