Libro della settimana: Ama ciò che è imperfetto di Haemin Sunim
Quante volte cerchiamo di essere perfetti per piacere agli altri, dimenticandoci di noi stessi? In Ama ciò che è imperfetto, il monaco Haemin Sunim ci guida in un viaggio di accettazione e amore per le nostre imperfezioni. Con parole semplici e profonde, ci invita a smettere di rincorrere standard impossibili e a trovare la vera serenità nella nostra autenticità.
Care Pink ladies, questa settimana voglio parlarvi di un libro che mi è arrivato come un dono prezioso—letteralmente! Me lo ha regalato Nuova Mente, e dopo averlo letto, ho capito perché sia così amato.
Si intitola Ama ciò che è imperfetto: Come accettare se stessi in un mondo che cerca la perfezione ed è scritto da Haemin Sunim, monaco zen che, con la sua saggezza gentile, ci insegna qualcosa di essenziale: non dobbiamo essere perfette per meritare amore, rispetto e serenità.
Anzi, è proprio nelle nostre imperfezioni che risiede la nostra bellezza più autentica. Viviamo in un mondo che ci spinge a fare sempre di più, ad essere sempre all’altezza, a mascherare le nostre fragilità dietro a un sorriso di circostanza. Ma se invece ci concedessimo di essere esattamente ciò che siamo, senza paura del giudizio?
Cosa troverete in Ama ciò che è imperfetto?
Un viaggio attraverso la cura di sé, le relazioni, il coraggio di sbagliare e l’accettazione di ciò che siamo. Sunim ci accompagna con parole che sembrano balsamo per il cuore: racconti, aforismi e riflessioni che parlano a tutte noi, perché chi non si è mai sentita inadeguata, insicura o sopraffatta? Ci sono pagine che parlano della necessità di imparare a dire di no, altre che ci insegnano a non vergognarci delle nostre debolezze, altre ancora che ci mostrano come la gentilezza verso noi stesse sia il primo passo per costruire relazioni sane con gli altri.
Una frase da portare con sé:
“Quando diventiamo più gentili con noi stessi, possiamo diventare più gentili con il mondo.”
Perché leggere Ama ciò che è imperfetto?
Perché è un libro che consola senza mai essere banale. Perché ci ricorda che possiamo prenderci cura degli altri solo se impariamo a prenderci cura di noi stesse. Perché, come dice l’autore, “la vera libertà è non avere ansia per le proprie imperfezioni.” E perché tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo bisogno di qualcuno che ci dica che andiamo bene così come siamo.
Se avete bisogno di un libro che vi accarezzi l’anima e vi insegni a guardare le vostre fragilità con tenerezza, Ama ciò che è imperfetto: Come accettare se stessi in un mondo che cerca la perfezioneè la scelta giusta.
Al prossimo libro,
La vostra Ursula

Leggo libri, vedo gente, faccio cose.
Non credo nell’oroscopo ma lo leggo tutti i giorni.