Libri: Il lusso della giovinezza di Gaetano Savatteri
Siamo in Sicilia ma non c’è il mare. A fare da palcoscenico al romanzo sono le Madonie, più precisamente Macari, dove Saverio Lamanna, 40enne scrittore di gialli, si trova per caso ad indagare sulla morte di Steve Parker.
Parker è un milionario americano che ha deciso di investire nell’isola in progetti di valorizzazione del territorio, coinvolgendo nell’impresa un gruppo di giovani, alcuni dei quali tornati a casa proprio per contribuire al nuovo (o al primo?) rinascimento.
Il cadavere dell’uomo viene ritrovato in un dirupo. Scivolato dal sentiero? Spinto da qualcuno? Anche se c’è chi lavora per avvalorare la prima ipotesi, appare da subito chiaro che l’americano non è morto accidentalmente. Del resto quando si vuole sovvertire la grammatica di un territorio senza rispettarne la liturgia, il rischio di farsi dei nemici è dietro l’angolo. Quel giorno Steve Parker aveva appuntamento con un uomo politico del paese, che non nega l’incontro ma sostiene di averlo lasciato in piena salute. I riflettori si accendono anche su un ragazzo dello staff per alcuni comportamenti quantomeno ambigui. Alla fine il colpevole verrà individuato e, se vogliamo, è forse quello più scontato. Ma non è questo il punto, o non solo.
Gaetano Savatteri scrive un romanzo di piacevole lettura, attraversato da una grande energia comica: conduce il lettore alla soluzione attraverso una costruzione corale, dove ognuno degli interpreti ha uno spazio, una storia, è una voce narrante determinante a dare un senso alla vicenda, che va oltre la risoluzione del caso. Sullo sfondo rimangono infatti alcune domande sociologiche, a dimostrazione di come ormai il genere sia diventato un modo di leggere la realtà. È possibile in Sicilia una svolta che veda protagonisti i giovani? Oggi un ragazzo può affermarsi nel proprio paese e contribuire al suo sviluppo? Ma soprattutto: è ancora possibile un dialogo tra generazioni?
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Gino Tomasini, bresciano, Giornalista Professionista
Studi di filosofia, Master in “Relazioni Pubbliche d’impresa” all’Università IULM di Milano. Dal 1990 vivo di parole, prima in radio, poi in alcuni quotidiani locali, tv e agenzie di pubbliche relazioni. Dal 2006 communications manager in una multinazionale farmaceutica.
Appassionato di libri.