Dieta pre e post natalizia: la dieta ormonale del dott. Spattini per snellire i punti più critici

Gli ormoni e le scelte alimentari si condizionano reciprocamente, determinando accumuli di grasso in specifiche parti del corpo.
Individuare il proprio biotipo morfologico e adottare dieta ed allenamento specifici per le proprie caratteristiche porterà a dimagrire genericamente, privilegiando delle zone che normalmente sono più resistenti.

Il dimagrimento localizzato esiste, ma attenzione: non vuol dire dimagrire solo in una parte del corpo ma genericamente, privilegiando delle zone che normalmente sono più resistenti, dandoci benefici sia salutari che estetici.

Lo spiega il dott. Massimo Spattini nel libro “La Dieta COM e il dimagrimento localizzato – Cronormorfodieta. Come perdere grasso nei punti giusti mangiando i cibi giusti al momento giusto” (Edizioni Lswr). Il volume, nella sua seconda edizione rinnovata, sarà in libreria da fine novembre.

Come si ottiene il dimagrimento anche nelle parti più resistenti del nostro corpo?

Tramite un’alimentazione che tenga conto dei morfotipi. Ogni morfotipo presenta una specifica localizzazione del grasso, correlata da prevalenze ormonali.

Occorre quindi adottare:
1) una dieta che sia in grado di modulare la secrezione degli ormoni che causano accumulo di grasso: la cronomorfodieta, appunto;
2) un protocollo di allenamento che favorisca la circolazione del sangue proprio in quelle zone. 

I benefici della Dieta Com: non solo estetici ma soprattutto salutari
Dimagrire dove c’è un eccesso di accumulo non ci offre solamente benefici estetici ma anche salutari.

“Per esempio dimagrire nel giro vita, soprattutto diminuendo il grasso viscerale, riduce il rischio di diabete e malattie cardiovascolari – continua l’autore – E ancora, dimagrire nella parte inferiore del corpo il più delle volte significa contrastare la cellulite che è un problema frequentemente associato a disturbi della circolazione”.

Uomini e donne: differenze nell’accumulo di grasso
Normalmente le donne tendono ad accumulare il grasso maggiormente nella parte inferiore del corpo perché sono gli estrogeni a favorire ciò.
Gli uomini, invece, accumulano di più nel giro vita e nella bassa schiena a causa dei maggiori livelli di cortisolo.

“Ma non sempre è così: ci sono donne con costituzione androgena che accumulano nel giro vita e uomini, soprattutto quando si abbassa il testosterone, che accumulano a livello mammario e nei glutei”.

Quindi, per attuare il dimagrimento localizzato, non è sufficiente distinguere diete e allenamento in base al sesso: occorre considerare le specificità della persona.

La Dieta Com: in cosa consiste?

La Dieta COM aiuta a raggiungere il dimagrimento localizzato perché parte dal presupposto che gli ormoni e le scelte alimentari si condizionano reciprocamente determinando accumuli di grasso in specifiche parti del corpo.

Infatti, la secrezione degli ormoni varia nel corso della giornata. E quindi l’assunzione di determinati alimenti, in momenti diversi della giornata, ha un effetto diverso sull’accumulo del grasso.

I 4 biotipi morfologici: quali sono?

Come già detto, il dimagrimento (anche) localizzato si può ottenere prendendo in considerazione le caratteristiche di ogni singola persona, individuando le zone in cui si ha più resistenza nella perdita del grasso.
Si possono individuare 4 biotipi morfologici. Individuare a quale si appartiene è il primo passo per capire quale percorso alimentare e di allenamento seguire. 

Soggetto iperlipogenetico. Presenta la classica conformazione “a mela” una parte superiore del corpo più robusta rispetto a quella inferiore con grasso localizzato in prevalenza al di sopra della vita, sulla parte alta della schiena, e torace

Soggetto ipolipolitico. Con la classica conformazione “a pera” con evidente sproporzione fra la parte superiore del corpo, che si presenta sottile, e la parte inferiore molto pronunciata

Soggetto ipermisto. Fisico atletico, ossa piccole, arti lunghi e asciutti, vita alta. Nel momento in cui accumula grasso lo fa in modo omogeneo mantenendo comunque il punto vita visibile.

Soggetto ipomisto. La struttura ossea è esile, la muscolatura poco sviluppata, con testa grande rispetto a spalle e torace, spalle spioventi.

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L’autore
Massimo Spattini. Medico Chirurgo – Specialista in Medicina dello Sport.
Specialista in Scienza dell’Alimentazione e Dietetica.
Vicepresidente AMIA (Associazione Medici Italiani Antiaging).
Fondatore e Presidente Onoraio dell’AFFWA (Accademia Funzionale del Fitness-Wellness e Antiaging).
Certificazione ABARM-USA (American Academy of Anti-Aging & Regenerative Medicine).
Certificazione IFM-USA (Applying Functional Medicine in Clinical Practice, AFMCP-).
Certificazione IMM-A4M-USA (Peptides Therapy).
Master in Metodologie Antiaging e Antistress, “Sapienza” Università di Roma.
Direttore e Docente del corso universitario “Cronomorfodieta” UniverSalus, Roma.

Il libro
La Dieta COM e il dimagrimento localizzato – Cronormorfodieta.
Come perdere grasso nei punti giusti mangiando i cibi giusti al momento giusto
Edizioni Lswr