Libro della settimana: Il gemello perfetto: un’indagine di Eva Bontempi di Ezio Piccioli e Gino Tomasini

Cerchi un libro che ti tenga incollata alle pagine fino all’ultima parola? “Il gemello perfetto” di Ezio Piccioli e Gino Tomasini è il thriller psicologico che fa per te. Questo romanzo avvincente ci trascina in un’indagine intricata, dove ogni indizio ci avvicina sempre di più a un assassino diabolicamente intelligente. Seguiremo la brillante criminologa Eva Bontempi mentre si svela il mistero dietro una serie di omicidi ritualistici. Preparatevi a un viaggio oscuro e inquietante nei meandri della mente umana.

Ciao care lettrici di Pink Society! Oggi vi porto in un viaggio nell’oscurità con “Il gemello perfetto” di Ezio Piccioli e Gino Tomasini, un avvincente thriller psicologico che esplora i meandri più inquietanti della mente umana.

“Il gemello perfetto” segue l’indagine della criminologa Eva Bontempi, una figura atipica nel panorama delle investigazioni italiane, che si ritrova a svelare il mistero dietro una serie di omicidi ritualistici e inquietanti. Il caso centrale del romanzo ruota intorno alla morte di Luca, il gemello del protagonista, trovato in circostanze misteriose: “Era steso in bagno su un lenzuolo immacolato e perfettamente stirato, supino, con le braccia come fosse stato crocifisso…”. Questa scena del crimine, quasi artistica nella sua macabra perfezione, segna l’inizio di un’indagine che porterà Eva a confrontarsi con un assassino diabolicamente organizzato.

La narrazione è un crescendo di tensione, con Piccioli e Tomasini che sanno come mantenere il lettore in sospeso, esplorando non solo i dettagli tecnici dell’indagine ma anche i complessi rapporti interpersonali e le motivazioni psicologiche dei personaggi. Eva Bontempi emerge come una protagonista forte e determinata, ma anche profondamente umana, con un passato che la rende particolarmente adatta a comprendere le dinamiche oscure della mente criminale.

Una delle citazioni che meglio rappresenta l’atmosfera del libro è:

“Tutti gli elementi presenti contengono un messaggio, ci vogliono dire qualcosa. Certo uno squilibrato, ma in giacca e cravatta. L’insospettabile. Il vicino di casa, che aiuta in parrocchia o le vecchiette a fare la spesa”.

Questo passaggio evidenzia la complessità del caso e l’intelligenza del criminale, capace di camuffarsi dietro una facciata di normalità.

“Il gemello perfetto” è una lettura avvincente, ideale per chi ama i thriller psicologici con un tocco di mistero e un’indagine profonda nei recessi più oscuri dell’animo umano. Un romanzo che non solo intriga, ma invita anche a riflettere sulla natura del male e sulla sottile linea che separa l’ordine dal caos.

Non perdete l’occasione di immergervi in questa storia ricca di suspense e colpi di scena.

Buona lettura e un abbraccio, al prossimo libro,
la vostra Ursula.