fbpx

Pink Society

lo sguardo rosa sulla società

Intervista con l’Autore: Simone Birindelli

Oggi Cristiana Mancini intervista Simone Birindelli, il poeta che sta scalando le classifiche di tutta Italia, e che, con le sue poesie, sostiene la ricerca sul cancro.

Siamo andati a trovare Simone a Pisa, città dove vive e lavora. Ci ha accolto nella sua casa, insieme alla moglie e ai due figli, una casa semplice ma luminosissima, cosi come luminoso è il cuore di Simone, impegnato in mille attività sociali, e soprattutto impegnato a sensibilizzare gli animi di chi lo conosce e, attraverso le sue poiesie, di chi lo legge.

Simone, Chissà se insieme è il tuo primo libro, come e perché sei arrivato a scriverlo e che cosa ti ha spinto a rendere pubblici i tuoi pensieri più intimi?

Sin da ragazzino sono stato sempre affascinato dal mondo dell’arte e soprattutto dei libri e della scrittura in generale. La poesia poi mi ha sempre aiutato e mi aiuta tuttora ad esternare le emozioni che spesso, nei momenti difficili, mi tenevo dentro. E lo faccio anche adesso. Con le poesie riesco, in poche parole, a riassumere un mio stato d’animo e tutte le mie emozioni, che nel momento in cui scrivo, sono dentro di me. È come mettere ordine nel cuore.

Ho vinto in passato numerosi concorsi di poesie e alcuni miei scritti erano stati inseriti in antologie molto belle, ma mi sono chiesto se queste mie liriche potevano essere inserite in un libro tutto mio e rese pubbliche a tutti, e con enorme piacere ho riscontrato davvero tanto successo con il mio primo libro Chissà se insieme.

l libro è dedicato a tuo papà, scomparso da poco. Quanto sono importanti i sentimenti per affrontare l’oggi nonostante la mancanza delle persone care?

Il libro è dedicato alla memoria di mio padre Luigi (scomparso da qualche mese purtroppo). Il mio legame con lui era ed è molto forte, poichè è stata la mia colonna per tutta la vita e mi ha insegnato ad essere un uomo. Oggi vivo con la consapevolezza che mio padre è sempre qui con me, sento la sua presenza costante, ed è un faro per il mio cammino di vita. I nostri cari ed i sentimenti che proviamo per loro sono molto importanti per far tesoro di tutti gli insegnamenti che ci hanno trasmesso, e che ci accompagnano nel nostro viaggio.

Nelle tue poesie c’è l’amore: verso la vita, verso i genitori, l’amore vero. Che cosa significa per te la parola amore?

L’amore credo sia il vero senso della vita. Amore in senso lato, per tutto e per tutti. La vita spesso ci mette a dura prova ma spetta a noi riconoscere nell’amore la vera essenza e i veri sentimenti per andare avanti nel migliore dei modi. Credo fermamente che l’amore che doniamo agli altri incondizionatamente sia il vero motore che ci spinge a fare belle cose nel nostro cammino, sia esso per i figli, la donna che si ama, i genitori e tutte le persone che ci vogliono bene e che hanno bisogno anche del nostro conforto e aiuto.

Tu sei impegnato particolarmente nel sociale, e hai pensato di devolvere i proventi del libro alla ricerca, vuoi fare un appello ai nostri lettori che stanno considerando di intraprendere un percorso socialmente utile agli altri?

I proventi del mio libro “Chissà se insieme” andranno per la ricerca sul cancro (poichè il libro è dedicato alla memoria di mio padre venuto a mancare per un tumore, era malato da qualche anno). Sono sempre stato impegnato nel sociale, e tutt’oggi credo sia importante dare un piccolo segno per far in modo che, seppur in piccola parte, questo brutto male del secolo venga finalmente un giorno debellato grazie alla ricerca. Come dico sempre, io sono una piccola goccia nell’oceano ma se tutti facessimo qualcosa, anche piccola, in beneficenza a favore di chi soffre sarebbe veramente un mondo migliore. E poi queste iniziative fanno davvero bene al cuore, in tutti i sensi.

Oggi abbiamo deciso di fare un’intervista ad un poeta, un uomo, che attraverso la propria opera, esternando i propri sentimenti, racconta la vita e l’amore. Possiamo dire che attraverso la tua sensibilità, vedi la vita in pink, nonostante i dolori, nonostante la mancanza delle persone care, che è il naturale corso della vita. Si avvicina Natale, che cosa ti aspetti di trovare sotto l’albero?

Quest’anno sotto l’albero mi aspetto di trovare la serenità che spesso mi manca. Sentirò la mancanza delle persone a me care, soprattutto mio padre, ma al tempo stesso so che con il legame e la sensibilità che ci ha sempre accompagnato saprò far tesoro della sua persona e dei suoi cari insegnamenti. Molte volte mi sento svuotato senza di lui, era un padre, ma non solo, era amico, confidente…ma attraverso queste poesie che lui mi ha dato la forza di mettere su carta e pubblicare, troverò la serenità che cerco, sapendolo sempre accanto a me.

Per concludere questa chiacchierata, tu sei un uomo che ha una sensibilità particolare e che sa esternarla, vuoi aiutare i nostri lettori a tirare fuori la loro sensibilità? Come possono fare?

Credo che ognuno di noi, seppur in modi diversi, porti dentro di sé una sensibilità innata. La forza che dobbiamo tirar fuori sta nel mettere a nudo questa nostra dote, cercando gli strumenti più opportuni per renderla unica.

Cerchiamo tutti insieme di innamorarci della vita, sempre, in ogni momento.

Facciamo uscire le lacrime se necessario, non abbiamo paura di esternare le nostre emozioni, mai. Quello che conta è che il nostro cuore batta sempre più forte per tutte le belle cose che faremo, solo cosi la vita ci sorriderà sempre e anche voi lettori di Pink Society sarete gli artisti che dipingeranno un meraviglioso quadro d’amore che non svanirà mai nel tempo.

Chissà se insieme Ed. Società Editrice Di Leandro & Partners è in vendita nelle migliori librerie d’Italia, per info acquisti e librerie scrivere a progettieditoriali@dileandro.it oppure al numero WhatsApp: 3313214363


Hai scritto un libro e vuoi essere intervistato da Cristiana? Per info e costi invia una mail a: segreteria@pinksociety.it