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Serotonina, ossitocina e gli altri ormoni alleati della felicità: sappiamo dove sono ma non li stimoliamo abbastanza

Tutte le emozioni sono il prodotto dei neurotrasmettitori e degli ormoni, i nostri messaggeri chimici. Un sondaggio conferma quanto siamo consapevoli dell’esistenza e quanto poco interagiamo per stimolarli

Spesso pensiamo che la felicità sia una sensazione soggettiva, ma ci sono molti i fattori che possono influenzare il nostro stato d’animo, come ad esempio la produzione ormonale, che a sua volta si attiva a seguito di reazioni biochimiche indotte dal nostro cervello.

“Per aiutare il corpo a produrre gli ormoni della felicità è importante dormire a sufficienza, fare esercizio regolarmente ed essere socialmente attivi. Ma non basta. Ci si può allenare alla felicità. In alcuni periodi del ciclo mestruale, infatti gli ormoni influenzano notevolmente l’umore – spiega Alessandra BITELLI, Woman Empowering Coach per INTIMINA – ma si può imparare a riconoscerne i segnali e attuare delle strategie “antidoto” che permettano di contrastare gli effetti sulla felicità. Una di queste è esercitare e stimolare il pensiero a spostare l’attenzione dalla negatività e orientarlo verso una maggiore fiducia negli altri, ma anche verso sé stessi o nelle possibilità che la vita offre. Bastano pochi minuti al giorno dedicati a immaginare scenari nuovi e fiduciosi e magicamente l’attitudine a pensare negativo si trasformerà in una fabbrica di felicità”.

LA SEROTONINA, L’ORMONE DELLA FELICITA’

SAPPIAMO QUALI SONO (87%) MA SOLO IL 45% DEDICA DEL TEMPO ALLE EMOZIONI
Il sondaggio di INTIMINA(1) ha rivelato che l’87% degli intervistati ha identificato correttamente i 4 ormoni responsabili della felicità (serotonina, ossitocina, endorfine e dopamina), ma solo il 45% dedica 30 o più minuti al giorno ad attività che li aiuta a sentirsi meglio. Oltre il 64% degli intervistati ha notato un aumento del benessere quando si sentiva felice e soddisfatto, mentre il 90% concorda sul fatto che l’isolamento sociale può portare a un aumento della depressione e dell’ansia, evidenziando l’importanza di sentirsi amati, accettati e vicini agli altri per la nostra salute generale.

LA DIFFERENZA TRA ORMONI E NEUROTRASMETTITORI
La principale differenza è che gli ormoni viaggiano attraverso il flusso sanguigno, mentre i neurotrasmettitori lavorano principalmente nel cervello e nel sistema nervoso centrale. Gli ormoni prodotti dalle ghiandole endocrine circolano nel sangue e raggiungono cellule e organi specifici, regolando molte funzioni corporee come la crescita, il metabolismo e i processi riproduttivi. Svolgono anche un ruolo nelle nostre emozioni, influenzando l’umore positivo o negativo. I neurotrasmettitori, invece, aiutano il sistema nervoso a comunicare, influenzando le funzioni corporee e i processi mentali e controllando le nostre emozioni.

LA SEROTONINA, L’ORMONE DELLA FELICITA’

La serotonina è un messaggero chimico (neurotrasmettitore) che svolge un ruolo chiave nella regolazione dell’umore al punto che quando i livelli sono alti nel cervello, sono associati stati di benessere, felicità e soddisfazione. È coinvolta in molti processi fisiologici come la regolazione del sonno, dell’appetito e della temperatura corporea. Svolge un ruolo nella regolazione del comportamento sociale e dell’aggressività, aiutando il controllo degli impulsi, il processo decisionale e la cognizione sociale. Inoltre la serotonina modula anche la percezione del dolore e la risposta allo stress. La serotonina è ottenuta dal triptofano (presente nelle noci, uova, pesce, carne). È  prodotta dalle cellule intestinali e si stima che circa il 90% della serotonina totale del corpo si trovi nell’intestino.

L’OSSITOCINA, L’ORMONE DELL’AMORE

L’OSSITOCINA, L’ORMONE DELL’AMORE

L’ossitocina viene spesso definita “l’ormone dell’amore” perché viene rilasciata in grandi quantità durante i legami sociali, il sesso, il parto e l’allattamento. È anche coinvolto nei processi legati alla fiducia e nella regolazione delle risposte allo stress. Oltre al suo ruolo nel comportamento sociale, ha dimostrato di avere effetti positivi sulla salute mentale, compresa la riduzione dell’ansia e della depressione.

LE ENDORFINE, GLI ANTIDOLORIFICI NATURALI

Le endorfine sono un gruppo di neurotrasmettitori prodotti dal corpo e agiscono come antidolorifici naturali. Come la serotonina, a volte vengono definiti “ormoni del benessere” perché possono creare sensazioni di euforia e benessere. Il rilascio di endorfine può anche portare a una diminuzione dello stress e dell’ansia e a un aumento del legame sociale. Le attività fisiche, come l’esercizio, lo yoga, il sesso e persino le risate, possono stimolare il rilascio di endorfine, motivo per cui possono essere associate al “runner’s high” o alla sensazione di “benessere” che segue l’intensa attività fisica. Le endorfine hanno anche alcuni benefici per la salute, come abbassare la pressione sanguigna, migliorare il sistema immunitario e ridurre il rischio di malattie cardiache.

LE ENDORFINE, GLI ANTIDOLORIFICI NATURALI

LE DOPAMINE PER REGOLARE LE EMOZIONI, L’APPRENDIMENTO E LO STRESS 

La dopamina è un neurotrasmettitore prodotto in diverse aree del cervello e viene secreto come reazione a “stimolanti” piacevoli come il cibo e il sesso. La dopamina oltre ad aiutare l’equilibrio emotivo, è utile per l’attenzione, la memoria e l’apprendimento. Contribuisce a regolare il flusso di informazioni nel cervello, permettendoci di conservare nuove informazioni. Fattori come lo stress, il sonno e la dieta possono influenzarne i livelli, come anche alcuni farmaci come gli antidepressivi.


FONTE
1.    Sondaggio INTIMINA (2022, su oltre 500 partecipanti di età compresa tra 18 e 50 anni)