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Letizia Pontolillo premiata al SABCS 2024: una giovane ricercatrice italiana fa la differenza

Letizia Pontolillo premiata al SABCS 2024: una giovane ricercatrice italiana fa la differenza

Letizia Pontolillo, dottoranda dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, è stata premiata al SABCS 2024 con il Clinical Scholar Award per la sua ricerca sulla biopsia liquida nel tumore della mammella metastatico. La giovane ricercatrice, attualmente in fellowship alla Weill Cornell Medicine, ha avvicinato due prestigiose istituzioni accademiche, contribuendo a una collaborazione internazionale.

Il SABCS è il congresso sul tumore del seno più importante dell’anno e qui, qualche giorno fa, Letizia Pontolillo è stata insignita del prestigioso Clinical Scholar Award, un premio ai lavori più importanti presentati dai giovani ricercatori.

“È stato il giorno più bello della mia vita!” ha scritto ai suoi mentori italiani la giovane, che sta attualmente svolgendo la sua fellowship alla Weill Cornell Medical di New York.

Letizia è anche ambasciatrice di ricerca: grazie ai suoi lavori sulla biopsia liquida nel tumore della mammella metastatico ha infatti avvicinato ulteriormente le sue due istituzioni, l’Università Cattolica del Sacro Cuore e la Cornell University, che in futuro collaboreranno ancora più strettamente su questi temi.

Nel corso del San Antonio Breast Cancer Symposium (SABCS) 2024, tenutosi dal 10-14 dicembre a San Antonio (Texas, Usa) Letizia Pontolillo, dottoranda di oncologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, campus di Roma ,è stata insignita del Clinical Scholar Award, un riconoscimento che viene conferito ai lavori più meritevoli, presentati da giovani ricercatori nel campo del tumore del seno. “È stata la giornata più bella della mia vita – commenta la giovane, originaria di Potenza – un sogno che si realizza per ogni giovane ricercatore che sta dedicando la sua vita professionale al tumore della mammella”. ll lavoro premiato, presentato al SABCS 2024 come poster, è una ricerca nel campo della biopsia liquida nelle pazienti con tumore della mammella metastatico.

“Abbiamo condotto un’analisi retrospettiva su oltre 290 pazienti, con l’obiettivo di valutare mutazioni germinali di BRCA1/2 attraverso l’utilizzo di biopsia liquida, che consente l’analisi del DNA tumorale circolante (ctDNA) con il test Guardant360®”.

“La ricerca premiata – prosegue la dottoressa Pontolillo – è stata condotta all’interno del PMAC (Precision Medicine Academic Consortium) un consorzio di ricerca che riunisce sei istituzioni accademiche americane, il cui co-fondatore è il professor Massimo Cristofanilli, Professore di Medicina presso il Weill Cornell Medical College della Cornell University e mio mentore negli Usa, insieme ai miei mentori italiani, il professor Giampaolo Tortora e il professor Emilio Bria”.

La fellowship della dottoressa Pontolillo presso la Weill Cornell Medicine di New York, oltre a consentire la crescita professionale di questa giovane ricercatrice italiana, ha rafforzato i rapporti di collaborazione nell’ambito della ricerca tra questa prestigiosa istituzione americana e l’università Cattolica del Sacro Cuore/Fondazione Policlinico Gemelli, attualmente molto impegnati nelle ricerche sulla biopsia liquida.

“Due anni fa arrivavo alla Weill Cornell Medicine di New York, per trascorrere qui gli ultimi sei mesi di specializzazione – ricorda la dottoressa Pontolillo.  Sotto la mentorship del professor Cristofanilli ho focalizzato i miei studi sulla biopsia liquida nel tumore della mammella”.

Tornata brevemente in Italia per conseguire la specializzazione in Oncologia Medica, da fine 2023 Letizia ha intrapreso il dottorato di ricerca in Scienze Oncologiche presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, campus di Roma, proprio con un progetto di ricerca sulla biopsia liquida nelle pazienti con tumore della mammella metastatico. Un progetto che vede una stretta collaborazione tra la Weil\l Cornell Medicine e l’Oncologia Medica del Policlinico Gemelli, che entrerà presto a far parte del consorzio accademico americano PMAC.

“Siamo davvero fieri del Clinical Scholar Award ricevuto a San Antonio da Letizia Pontolillo, con la quale desidero congratularmi – ha commentato il professor Giampaolo Tortora, Ordinario di Oncologia Medica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e Direttore del Comprehensive Cancer Center di Fondazione Policlinico Gemelli -. Grande è inoltre la nostra soddisfazione per la proficua collaborazione scientifica con la Cornell University, uno dei più importanti centri internazionali sui tumori della mammella”.

“Il riconoscimento ottenuto dalla dottoressa Pontolillo– afferma il professor Giovanni Scambia, Ordinario di Ginecologia e Ostetricia, Università Cattolica del Sacro Cuore e Direttore Scientifico di Fondazione Policlinico Gemelli – è una conferma ulteriore di come giovani ricercatori con idee originali, all’interno della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS possano trovare una collocazione adeguata per sviluppare al meglio le loro potenzialità. Il Gemelli considera la possibilità di far crescere i giovani, una delle sue principali missioni.”

Ancora fresca del premio ricevuto dal SABCS, la dottoressa Pontolillo, qualche giorno fa è risultata anche tra i vincitori del Premio di Studi a sostegno della mobilità internazionale dei dottorandi dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, un supporto economico che le consentirà di estendere il periodo della sua fellowship a New York. “Vorrei rivolgere un ringraziamento particolare alla onlus ‘Stare Accanto: amici dell’Oncologia Medica del Policlinico A. Gemelli’ e alla sua presidente la professoressa Alessandra Cassano che, insieme all’Università Cattolica, mi stanno consentendo di protrarre il mio periodo di studi negli Usa”, ha commentato la giovane dottoranda, nel ricevere questa ulteriore buona notizia, a ridosso del giorno del suo compleanno. Per Letizia, una settimana memorabile.