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Ho provato 30 giorni di… Home Workout Challenge. Ecco cosa è successo

Ho provato 30 giorni di Home Workout Challenge. Ecco Cosa è Successo

Ammettiamolo: trovare il tempo (e la voglia) per allenarsi è una missione impossibile per molte di noi. Io per prima ho collezionato più abbonamenti in palestra che effettivi allenamenti, e ho un armadio pieno di attrezzi fitness che uso più come fermaporta che per fare esercizio. Eppure, tra un video motivazionale su TikTok e un pizzico di senso di colpa post-feste, ho deciso di lanciarmi nella Home Workout Challenge: 30 giorni di allenamenti casalinghi guidati dai video di YouTube.

L’obiettivo? Aumentare la forza, migliorare la flessibilità e sentirmi più energica, senza uscire di casa e senza l’ansia da “Tutti ridereanno di me” tipica da palestra. Spoiler: non solo ce l’ho fatta, ma ho anche scoperto che bastano 20 minuti al giorno per sentirsi meglio. Ma con qualche imprevisto (divertente) lungo il percorso 😉

Lo ammetto: il mio rapporto con l’attività fisica è sempre stato un po’… altalenante. Ho comprato abbonamenti costosissimi mai sfruttati e ho collezionato attrezzi da fitness che ora fungono da appendiabiti o da fermaporta, a seconda della taglia. Ma stavolta volevo fare sul serio! Così, ispirata dai mille video motivazionali su TikTok e dalle influencer che promettono un fisico tonico con pochi minuti al giorno, ho deciso di lanciarmi nella Home Workout Challenge: 30 giorni di allenamenti casalinghi, guidati dai video su YouTube.

La promessa? Migliorare forza e flessibilità senza mettere piede fuori casa, senza dover interagire con istruttori urlanti e senza il rischio di sbagliare palestra e ritrovarmi in una lezione di crossfit avanzato.

Ma funzionerà davvero? Ecco com’è andata...

Perché ho deciso di provarla?

Ogni volta che sentivo parlare di allenamenti casalinghi, la mia reazione era sempre la stessa: “Sì, vabbè, ma chi ha il tempo?”. Poi ho fatto due conti:

  • Un giorno ha 1440 minuti.
  • Un workout di 20 minuti equivale all’1,39% della giornata.
  • Un workout di 30 minuti? Solo il 2,08%.

Se riesco a scrollare su Instagram per più di mezz’ora senza nemmeno accorgermene, posso sicuramente trovare il tempo per qualche squat, giusto?

In più, l’idea di allenarmi senza dover fare la fila per il tapis roulant e senza sentirmi osservata da culturisti in canotta mi ha convinta del tutto. Così, dopo aver fatto un’accurata ricerca tra i migliori canali fitness (li trovi in basso nella pagina), ho creato una playlist di workout su YouTube con un programma misto tra pilates, yoga, cardio e pesi leggeri, e mi sono lanciata in questa sfida.

L’obiettivo? 20/30 minuti al giorno a seconda del tipo di allenamento, 5 giorni a settimana, per un mese intero.

I benefici promessi

Secondo le guru del fitness su YouTube, questi allenamenti promettono risultati strabilianti:

✔️ Aumento della forza e della resistenza (senza dover sollevare bilancieri più pesanti di mio figlio)
✔️ Aumento della flessibilità (sogno di riuscire a toccarmi la punta dei piedi senza sembrare un robottino arrugginito)
✔️ Più energia e buonumore (bye bye stanchezza cronica da mamma)
✔️ Zero stress (perché allenarsi nella privacy di casa è meglio che sudare in una sala pesi affollata)

Basta solo avere un po’ di costanza… e un po’ di buona volontà.

Cosa è successo nei primi giorni

I primi giorni sono stati interessanti (leggi: dolorosi).
Ho iniziato con allenamenti semplici, convinta che 15 minuti di pilates non mi avrebbero uccisa. Errore. Il giorno dopo mi sembrava di aver scalato l’Everest, e persino sedermi sul divano era un’impresa eroica.

Ma non mi sono arresa! Ho alternato workout più intensi con sessioni di stretching, ho scoperto che le lezioni di pilates con musica chill sono un regalo per l’anima e che il cardio a ritmo di musica anni ’80-90 è mooolto più divertente di quanto sembri.

Il più grande nemico? Le interruzioni.
Il gatto che decideva di passeggiare sul mio tappetino mentre facevo plank.
I bambini che volevano “allenarsi” con me, trasformando il tutto in una lotta di wrestling e solletico.
Il telefono che squillava esattamente nel momento in cui riuscivo a trovare la concentrazione.

Dopo qualche giorno ho trovato la soluzione: allenarmi presto al mattino (o chiudermi in bagno con i pesetti).

La svolta: quando allenarsi diventa un’abitudine

Dopo due settimane, qualcosa è cambiato. Il mio corpo si era ormai abituato al movimento e ho smesso di maledire ogni squat. Mi sentivo più forte, più tonica e… più felice.

Sì, perché l’allenamento è diventato un momento tutto mio, una pausa dalla frenesia quotidiana. Non lo facevo più solo per “vedere i risultati”, ma perché mi faceva stare bene.

E sorpresa delle sorprese: sono riuscita finalmente a toccarmi la punta dei piedi! Un piccolo traguardo, ma vi assicuro che dopo anni di rigidità, è stata una soddisfazione immensa.

quando allenarsi diventa un’abitudine

Cosa è successo alla fine dei 30 giorni?

Alla fine del mese, ho tirato le somme e ho capito che questa challenge mi ha dato più di quanto mi aspettassi:

Più energia – Ok, non sono ancora Wonder Woman, ma alzarmi la mattina è diventato più facile (e senza necessità di triplo caffè).
Più forza – Ho smesso di soffrire ogni volta che sollevo mio figlio o i borsoni della spesa.
Più flessibilità – Non diventerò mai una contorsionista, ma almeno il mio corpo non scricchiola più a ogni piegamento.
Zero sensi di colpa – Perché riuscire ad allenarsi senza sacrificare tempo per la famiglia è un successo.

Ma la vera sorpresa? I miei bambini hanno iniziato a imitarmi! Vederli fare mini plank e tentare di bilanciarsi nella posizione del guerriero tra risate e buonumore, invece di stare ripiegati sul divano con un tablet in mano, mi ha fatto capire che prendersi cura di sé è un esempio importante da dare.

La mia conclusione?

Questa sfida mi ha insegnato che non serve stravolgere la propria routine per stare meglio. Basta iniziare, senza troppe aspettative, e vedere dove ci porta il viaggio.

E, se anche voi avete sempre rimandato l’allenamento con scuse tipo “Non ho tempo”, vi consiglio di provare questa challenge. Potreste scoprire che prendersi cura di sé può essere semplice, divertente e persino contagioso.

E ricordate: un giorno ha 1440 minuti.​ Sai quanti ne servono per allenarsi? Solo 20.
Ovvero l’1,39% della tua giornata. 
30 minuti? Appena il 2,08%.

Se trovate il tempo per scrollare su Instagram, potete trovarlo anche per prendervi cura di voi stesse. 
Ora scusatemi… ma ho un appuntamento con il mio tappetino! 💪✨


Se anche tu vuoi cimentarti in questa challenge, ecco qualche canale per iniziare (ti consiglio di selezionare i video che ti piacciono di più e di crearti una tua Playlist da cui poter scegliere ogni giorno in base al tuo mood)

Canali Fitness Italiani

  • Martina Sergi: Trainer certificata che offre allenamenti completi per tutto il corpo, con particolare attenzione alla tonificazione. I suoi video sono professionali e adatti sia per principianti che per livelli intermedi. Si distingue per la chiarezza delle spiegazioni e la varietà di workout proposti, dal cardio al pilates.
  • Silvia Fascians: Specializzata in allenamenti mirati per donne, offre workout specifici per diverse aree del corpo. I suoi video si caratterizzano per l’approccio olistico al benessere, combinando esercizi fisici con consigli su alimentazione e stile di vita.
  • Federica Fitness Library: Il suo stile di comunicazione è professionale ma accessibile, e offre contenuti adatti sia a principianti che a persone più esperte. Particolarmente apprezzati sono i suoi circuiti di allenamento da fare a casa con minima attrezzatura e i suoi programmi di tonificazione specifici per le diverse aree del corpo.

Canali Fitness Internazionali

  • FitnessBlender: famoso canale americano, propone allenamenti HIIT, cardio e di tonificazione muscolare. La qualità dei contenuti e la struttura professionale degli allenamenti lo rendono uno dei riferimenti più autorevoli nel panorama fitness.
  • Pamela Reif: Con oltre 9 milioni di iscritti, offre allenamenti intensi ma accessibili, spesso senza attrezzatura. La sua forza sta nella varietà di workout, dalla tonificazione al cardio, sempre accompagnati da musica coinvolgente e istruzioni chiare.
  • MadFit: Maddie Lymburner propone allenamenti efficaci e brevi, perfetti per chi ha poco tempo. Si distingue per gli workout con musica pop attuale e per l’attenzione alla corretta forma degli esercizi.
  • Blogilates: Cassey Ho è pioniera del fitness su YouTube, famosa per il POP Pilates. I suoi allenamenti combinano pilates tradizionale con musica moderna, creando sessioni divertenti ma intense.
  • Caroline Girvan: Offre programmi di allenamento strutturati e progressivi, concentrandosi sulla forza e la resistenza. I suoi video sono caratterizzati da una qualità professionale e spiegazioni dettagliate.
  • Cheryl Coulombe: un canale YouTube dedicato al fitness e al sollevamento pesi focalizzato principalmente sull’allenamento femminile (over 40). Cheryl si distingue per il suo approccio tecnico e dettagliato al powerlifting e all’allenamento della forza, offrendo contenuti che spaziano dalle basi del sollevamento pesi a tecniche più avanzate. I suoi allenamenti sono particolarmente apprezzati per la chiarezza e l’accessibilità anche per principianti.

Tutti questi canali si distinguono per:

  • Professionalità e competenza degli istruttori
  • Regolarità nell’upload di nuovi contenuti
  • Varietà di livelli e tipologie di allenamento
  • Presenza di programmi strutturati
  • Attenzione alla corretta esecuzione degli esercizi
  • Feedback positivo dalla community

Questi canali offrono alternative gratuite e accessibili per allenarsi da casa, ma è sempre consigliabile consultare un professionista prima di iniziare un nuovo programma di allenamento.