Ottobre è il mese della Cybersecurity: i consigli per proteggere le tue password (e la tua vita digitale)

Durante tutto il mese di ottobre, conosciuto a livello internazionale come Cybersecurity Awareness Month, condivideremo consigli pratici per rendere più sicuri i nostri account e i nostri dati personali. Perché la sicurezza digitale, oggi, è parte integrante del nostro benessere.
Ogni giorno viviamo iper-connesse: social, email, app bancarie, shopping online, piattaforme di lavoro. Eppure, spesso dimentichiamo quanto sia importante proteggere l’accesso a tutto questo — a cominciare dalle password.
Durante tutto il mese di ottobre, conosciuto a livello internazionale come Cybersecurity Awareness Month, condivideremo insieme a Cisco consigli pratici per rendere più sicuri i nostri account e i nostri dati personali. Perché la sicurezza digitale, oggi, è parte integrante del nostro benessere.
Perché le password contano davvero
Le password sono ancora la prima linea di difesa tra noi e i cybercriminali. E sì, anche quella password “temporanea” che usi per più siti può essere un rischio. Ogni giorno vengono rubate oltre 280.000 password nel mondo. Una sola falla può aprire la porta alle nostre informazioni più sensibili: non solo email, ma anche indirizzo, foto, ricordi, conto bancario…
Lunghe, complesse e uniche: il trio vincente
Le password più sicure sono anche quelle più difficili da ricordare. Ma la lunghezza è la chiave: più caratteri usi, più tempo serve per decifrarla.
Evita combinazioni ovvie come AnnaSposa95 o Estate2024! oppure ancora un classico: NomedelFiglioannodinascita — chiunque potrebbe indovinarle con un po’ di ricerca. Gli hacker oggi utilizzano programmi che testano migliaia di varianti in pochi secondi!
Le parole da evitare (anche se sembrano innocue)
Se la tua password contiene parole come love, qwerty, mom, red, password, ciao o 123456, è il momento di cambiarla. Questi termini sono tra i primi che un attacco informatico proverà a indovinare.
Ecco la lista delle 10 password più utilizzate e meno sicure in Italia, basata sulle ricerche più recenti:
1.123456
2.cambiami
3.123456789
4.12345678
5.password
6.juventus
7.qwerty1
8.qwerty123
9.delpiero
10.amadeus
Gli schemi prevedibili non bastano più
Aggiungere un punto esclamativo o un anno alla fine non basta. Password come !RubyRed2024 sono già “previste” dagli algoritmi di attacco.
La soluzione smart: password manager + autenticazione a due fattori
Il modo migliore per restare al sicuro? Usare un password manager e attivare l’autenticazione a più fattori (MFA).
Un password manager crea e conserva password sicure (lunghe, uniche e casuali) senza che tu debba ricordarle tutte. Un esempio? f6Zh#!AMQBk6tbZCP93z%Q questa è una password sicura. Una password che tu NON devi poter ricordare a memoria! Se ricordi la tua password, vuol dire che non è sicura.
La MFA, invece, aggiunge un secondo livello di protezione: anche se qualcuno scoprisse la tua password, non potrebbe accedere senza il tuo telefono o la tua approvazione.
In sintesi 💡
✅ Scegli password di almeno 14 caratteri
✅ Crea combinazioni uniche, non riutilizzate
✅ Usa un password manager per gestirle in modo sicuro
✅ Attiva l’autenticazione a due fattori su tutti i tuoi account
Prendersi cura della propria cybersicurezza è come fare una skincare digitale: un piccolo gesto quotidiano che, nel tempo, fa una grande differenza.
Perché proteggere i propri dati è anche un modo per proteggere sé stesse e la propria famiglia.

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