Pink Society

Magazine per la crescita personale femminile

Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità: perché l’inclusione riguarda tutte noi

Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità

Ogni anno il 3 dicembre si celebra la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità (IDPD), un’occasione globale per riflettere sui diritti, la dignità e il valore di chi vive con disabilità. Questa data ricorda quanto sia fondamentale costruire una società accessibile e inclusiva, in cui ogni persona — indipendentemente dalle abilità — possa partecipare pienamente alla vita sociale, culturale, politica ed economica. Per noi donne, l’IDPD rappresenta anche un invito a sostenere l’empowerment e la parità di dignità in ogni forma.

Il 3 dicembre non è una data come le altre. È la giornata mondiale dedicata all’idea che ogni persona meriti pari dignità, rispetto e opportunità. Dal 1992, grazie a una risoluzione dell’United Nations (ONU), l’IDPD esiste per ricordarci che l’inclusione non è un optional, ma un diritto fondamentale.

✅ Perché questa giornata è così importante

  • Promuovere i diritti e il benessere delle persone con disabilità, in ogni aspetto della vita: sociale, economico, culturale, politico.
  • Sensibilizzare l’opinione pubblica, rafforzando la consapevolezza su barriere – fisiche, sociali, culturali – ancora troppo presenti.
  • Valorizzare l’inclusione come vantaggio comune, perché una società accessibile è una società per tutti.

Negli anni si è evoluta anche la terminologia: da “International Day of Disabled Persons” a “International Day of Persons with Disabilities”, per sottolineare dignità, centralità della persona e non definizione della persona tramite la disabilità.

🌍 Il tema 2024 – e perché ci riguarda da vicino

Per il 2024, l’IDPD pone l’accento su: “Amplifying the Leadership of Persons with Disabilities for an Inclusive and Sustainable Future” (Amplificare la leadership delle persone con disabilità per un futuro inclusivo e sostenibile)

Questo significa invitare le istituzioni, le comunità e ciascuno di noi a non considerare le persone con disabilità come soggetti da “aiutare”, ma come portatrici di competenze, voci, esperienze e leadership. Perché l’inclusione non è beneficenza: è giustizia, partecipazione e cambiamento.

🎯 Alcune conquiste da celebrare

Negli ultimi decenni, grazie all’impegno di associazioni, persone con disabilità e istituzioni, sono stati fatti passi avanti importanti:

  • l’approvazione di leggi per garantire accessibilità architettonica e servizi inclusivi;
  • l’istituzione di iniziative culturali accessibili, come musei che organizzano percorsi multisensoriali;
  • crescente consapevolezza sull’importanza dell’educazione inclusiva nelle scuole;
  • la promozione di tecnologie assistive e modelli di partecipazione attiva a livello sociale e lavorativo.

Questi progressi non sono scontati: sono il frutto della determinazione di tante persone che hanno rivendicato diritti, dignità e visibilità.

🙋‍♀️ Cosa possiamo fare noi, come Pink Society

Perché per le donne – spesso caregiver, mamme, figlie, lavoratrici – l’inclusione è una questione di solidarietà, consapevolezza e giustizia. Ecco come ciascuna di noi può fare la differenza:

  • ascoltare e informarsi su disabilità visibili e invisibili;
  • promuovere inclusione e accessibilità nei luoghi che frequentiamo (scuole, lavoro, comunità);
  • sostenere politiche di pari opportunità e pari dignità;
  • partecipare a iniziative locali o nazionali per la Giornata del 3 dicembre;
  • valorizzare il ruolo delle persone con disabilità come leader, professioniste, artiste, mamme, donne con sogni e diritti.

🌟 Perché celebrare l’IDPD ci riguarda tutte

Una società inclusiva non è solo più giusta: è più ricca, più creativa, più umana. Dare voce, spazi e potere alle persone con disabilità significa arricchire la nostra comunità con punti di vista diversi, competenze uniche, resilienza e bellezza di diversità.

E come donne, siamo chiamate a essere alleate, sostenitrici, voci di cambiamento. Perché un mondo dove ognuna ha il diritto e la possibilità di brillare è un mondo che ci rappresenta davvero.