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1° Luglio, parte l’assegno unico per i figli fino a 21 anni d’età: chi può richiederlo, la Legge e i requisiti per averlo

assegno unico per i figli fino al 21 anno di età

Da oggi 1 Luglio, una riforma attuata a sussidio di tutti i nuclei familiari con figli, a partire dal settimo mese di gravidanza

Una riforma che vedrà il completamento a Gennaio 2022, quella della richiesta per figli minori dell’assegno, esteso anche a categorie che di solito non sono destinatarie di questo tipo di sussidi, come disoccupati e autonomi, senza escludere ovviamente dipendenti.

Le somme, che saranno erogate mensilmente, si possono richiedere per tutti i figli a carico, fino al 21 anno di età, a partire dal settimo mese di gravidanza della mamma, inclusi i figli adottati o in affido preadottivo

L’importo assegnato a ciascun nucleo familiare è basato come sempre sul reddito ISEE, e gli importi prevedono una maggiorazione, per ogni figlio disabile presente nel nucleo familiare

Per poter accedere alle domande, che potranno essere presentate tramite il sito www.inps.it utilizzando il cod. PIN o lo SPID, o accedendo al numero verde 803.164 o il numero 06 164.164, o anche attraverso i Patronati, sarà necessario dimostrare alcuni requisiti di reddito, cittadinanza, permanenza regolare sul territorio, ecc.

Per tutte le specifiche visitare il link della Gazzetta Ufficiale: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2021/04/06/21G00057/sg