Girls in ICT day – Giornata delle donne nel settore Tech: quando la tecnologia si tinge di rosa (e di futuro!)

Il Girls in ICT Day si celebra ogni anno il 4° giovedì di aprile è l’occasione per chiederci: come possiamo rendere questo settore più inclusivo, creativo e femminile?

Chi l’ha detto che la tecnologia è roba da uomini? Se stai leggendo questo articolo da uno smartphone, con Spotify in sottofondo e mille tab aperte sul tuo laptop, sei già parte del mondo ICT (Information and Communication Technology), anche se forse non lo sai.

Ma c’è di più. Il Girls in ICT Day, che si celebra ogni anno il quarto giovedì del mese di aprile, è un’occasione speciale per fermarci un attimo e dire ad alta voce: le ragazze nella tecnologia ci stanno benissimo, grazie mille. E magari per chiedersi: come possiamo rendere questo settore più inclusivo, creativo e femminile?

Perché serve ancora una giornata così?

Semplice. Perché nel 2025, secondo le stime, meno del 30% dei lavoratori nel campo della tecnologia sono donne. E no, non è perché non siano brave (anzi!), ma perché troppo spesso crescono con l’idea che il coding sia noioso, che i videogiochi non siano “roba da ragazze”, o che costruire un’app non sia una cosa “alla loro portata”.

E invece, siamo tutte potenziali tech queens.

La Giornata Internazionale delle Ragazze nelle ICT nasce proprio per questo: ispirare, motivare e supportare le giovani donne nel considerare una carriera nel mondo digitale. Una missione importantissima, soprattutto in un momento storico in cui l’innovazione corre veloce… e ha bisogno di più voci, più idee, più punti di vista.

ICT: un mondo da scoprire (e da reinventare)

Parliamoci chiaro: non tutte sogniamo di diventare hacker o ingegnere informatiche. Ma l’ICT è molto, molto di più. Significa anche:

• Design di app e siti
• Gestione dei social media
• Sviluppo di videogiochi
• Analisi dei dati per campagne marketing
• Intelligenza artificiale applicata
• e tanto altro….

Insomma: un universo in cui creatività e logica si abbracciano.

Cosa puoi fare per celebrare questa giornata?

Ti va di partecipare? Non serve iscriversi a ingegneria. Ecco qualche idea, tutte in chiave PinkSociety:

💻 Partecipa a un workshop di coding
Oggi esistono corsi online (molti sono gratuiti) pensati proprio per principianti. Neanche una riga di codice scritta in vita tua? È il momento giusto per cominciare.

🎙️ Segui o organizza una diretta con una donna del settore tech
Ci sono tantissime professioniste italiane e internazionali che hanno storie ispiranti da raccontare. Basta una chiacchierata su Zoom o Instagram Live per scoprire un mondo nuovo.

🧑‍🏫 Diventa mentore, o trova una mentore
Hai una cugina, una nipote o una studentessa che ama i numeri o smanettare con il computer? Incoraggiala. Mostrale che quella passione ha un futuro. Oppure, se sei tu a essere curiosa ma non sai da dove cominciare, cerca un gruppo di mentoring o una community tech al femminile (ce ne sono tante anche su LinkedIn).

👩‍💻 Scopri storie di donne che hanno fatto la storia della tecnologia
Hai mai sentito parlare di Ada Lovelace, considerata la prima programmatrice al mondo? O di Radia Perlman, che ha inventato uno dei protocolli fondamentali per Internet? O ancora della nostra Fabiola Gianotti, fisica al CERN? L’elenco è lungo… ed entusiasmante.

👯 Partecipa a una challenge di programmazione
Sembra difficile? In realtà sono eventi divertenti, dove si lavora in gruppo per trovare soluzioni creative a problemi reali. E si impara tantissimo!

🎮 Gioca con la tecnologia (letteralmente!)
Ci sono videogame educativi che ti insegnano i principi della programmazione. Ma anche app che ti guidano nei primi passi nel mondo dell’IA, o ti insegnano a creare un sito in pochi clic. Imparare può essere anche un gioco.

Perché il mondo ha bisogno delle ragazze (anche) nella tecnologia

Immagina un mondo in cui solo una parte della popolazione disegna le soluzioni per tutti. Ecco, è esattamente ciò che accade quando ci sono poche donne nel tech. I nostri bisogni, le nostre esperienze, i nostri punti di vista rischiano di non essere rappresentati.

Avere più donne nell’ICT significa:

• Creare tecnologie più inclusive
• Disegnare app, software e strumenti pensando davvero a tutti
• Aumentare l’innovazione grazie alla diversità di pensiero
• Chiudere il divario salariale di genere anche nei settori più innovativi

In altre parole: cambiare il futuro.

E poi, diciamolo: la tecnologia può essere anche… divertente!

Smettiamola di pensare al mondo tech come grigio, noioso e ultra-serioso. Oggi, anche solo gestire un blog, creare contenuti con Canva, organizzare un calendario editoriale o analizzare i dati delle visualizzazioni di un reel, è ICT.

Ogni volta che crei un contenuto, modifichi una foto, impari a usare una nuova piattaforma o scrivi una newsletter… stai già muovendo i primi passi nel settore.

Il mio consiglio da “pink blogger”?

Se sei una ragazza o una donna curiosa, creativa e con la voglia di metterti in gioco, il mondo della tecnologia ha bisogno di te. Anche se pensi di “non essere portata”.

Perché la verità è che nessuna di noi nasce esperta, ma tutte possiamo diventarlo. Una riga di codice alla volta. Un tutorial alla volta. Una domanda alla volta.

In conclusione: accendiamo il cervello (e il cuore)

In questa Giornata Internazionale delle Ragazze nelle ICT, accendiamo la curiosità, il coraggio, la voglia di sperimentare.

Che tu voglia diventare data analyst o semplicemente capire meglio come funziona ChatGPT, questo è il momento giusto per iniziare. Il futuro ha bisogno di più femminilità anche nei suoi circuiti.

E allora, care Pink Ladies, oggi facciamoci una promessa: provare almeno una cosa nuova in ambito tech. Un piccolo passo per noi, un grande passo per l’empowerment digitale femminile.

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✨ PS: Se provi qualcosa di nuovo oggi, raccontacelo nei commenti o su Instagram o Facebook con l’hashtag #wearepinksociety! Potresti ispirare un’altra donna a fare lo stesso. 💗