Libri: Il serpente maiuscolo di Pierre Lemaitre
Il nome del sicario non rimane un mistero fino alla fine. Pierre Lemaitre gioca a carte scoperte con il lettore. E qui sta una delle grandezza di questo noir, il primo di Lemaitre, scritto nel 1985 e rimasto inedito fino ad oggi.
La storia è un’altra: c’è un piano superiore. Gli ordini vengono da lì e c’è chi li esegue, altra grandezza, è il più insospettabile degli insospettabili: Mathilde Perrin, 63 anni, nemmeno portati benissimo, vedova, abita in una villetta non lontano da Parigi in compagnia di un dalmata. Mathilde ha fatto la Resistenza, chi la assolda è il suo vecchio Comandante, l’uomo che ama da sempre e con cui spera di ricostruirsi una vita. Anche lui però è una pedina di un’oscura organizzazione.
Mathilde è precisa, chirurgica, non spreca una pallottola. C’è una ritualità prevista: un colpo solo, mortale, poi la pistola deve essere fatta sparire. Per l’esecuzione successiva le verrà fornita un’altra arma. Gli omicidi sono senza una logica apparente e questo non aiuta le indagini. Il meccanismo s’inceppa quando Mathilde si lascia andare a crudeltà gratuite che sporcano le scene, non rispetta la procedura, arriva addirittura a sbagliare bersaglio. È il cortocircuito, che obbliga il Comandante ad intervenire, per risolvere il problema. Ma non sarà lui a rimettere le cose a posto. Gli occhi di un altro insospettabile si risvegliano per un attimo dal loro buio e colgono l’errore fatale di Mathilde.
Come detto, Il serpente maiuscolo è il primo noir di Pierre Lemaitre e nelle sue intenzioni anche l’ultimo, quello con il quale desidera dare l’addio al genere. Un Lemaitre in stato di grazia, caustico, brillante, impietoso, in stile Tarantino. Imperdibile.
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Gino Tomasini, bresciano, Giornalista Professionista
Studi di filosofia, Master in “Relazioni Pubbliche d’impresa” all’Università IULM di Milano. Dal 1990 vivo di parole, prima in radio, poi in alcuni quotidiani locali, tv e agenzie di pubbliche relazioni. Dal 2006 communications manager in una multinazionale farmaceutica.
Appassionato di libri.