L’eredità di Nilde Iotti il 3 dicembre

Una tavola rotonda per analizzare, a cento anni dalla sua nascita, l’eredità lasciata da Nilde Iotti.

Nell’ambito delle iniziative che hanno caratterizzato questo anno celebrativo la Fondazione Nilde Iotti ha organizzato un incontro che si terrà il 3 dicembre alle 17,30, e potrà essere seguito online, al quale parteciperanno, tra gli altri, Massimo D’Alema, Pierferdinando Casini, Anna Finocchiaro, Rosa Russo Jervolino, Valdo Spini e la presidente della Fondazione, Livia Turco. A coordinare gli interventi sarà il direttore de l’Espresso, Marco Damilano.

Protagonista di importanti riforme istituzionali, Nilde Iotti è stata una delle ‘madri Costituenti’. Da Responsabile femminile del PCI si è battuta per il divorzio, l’aborto ed il diritto di famiglia, ma anche per la pensione alle casalinghe, il riconoscimento dei diritti delle lavoratrici agricole, fino al sostegno delle battaglie femminili contro la violenza sessuale, per le norme antidiscriminatorie nella politica, per una nuova politica dei tempi e degli orari. Ha partecipato alla costruzione dell’Unione europea, ed è stata eletta nel 1969 membro della Assemblea Parlamentare Europea. Dopo essere stata la prima donna Presidente della Camera nel 1996 e’ stata eletta presidente della delegazione italiana alla Assemblea del Consiglio d’Europa

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